Un cena spettacolo accompagnata da canti in ottava rima improvvisata, la Befanata è ormai da tempo un evento espressione della tradizione e della cultura popolare del Montalbano e non solo.
Venerdì 5 Gennaio, nel luogo in cui è tornata alla luce la tradizione nel 2014, il Circolo di Faltognano (Vinci), due poeti già noti degli improvvisi toscani, Fabrizio Ganugi e Gabriele Ara daranno voce ai temi, i personaggi e gli eventi che hanno caratterizzato il 2023.
La Befanata è patrimonio del Centro di Documentazione e riconosciuto come patrimonio nazionale dalla Rete Nazionale di Cultura Popolare.
Sabato 23 Settembre avrà luogo presso l' Azienda Agricola La Baracca (Vinci) l'incontro "Il coraggio delal veglia interiore" dedicato all'importanza dei racconti e delle storie che prendono forma dalle pratiche del vivere quotidiano e dalla tradizione orale locale.
Dopo l'intervento del Prof. Carlo Lapucci alle ore 10 sono previste nel pomeriggio due attività didattiche con un laboratorio di pittura per adulti e bambini. Ore 17 merenda.
L'evento organizzato dall'Associazione La Valigia Blu è patrocinato dal Centro di Documentazione e dal Comune di Vinci.
Info e prenotazioni al numero 3336104480 - lavaligiablu14@libero.it
Sabato 3 Dicembre avrà luogo presso la sala parrocchiale della Chiesa di Santa Maria a Petroio un incontro particolare dedicato al solstizio d'inverno.
Un laboratorio pensato per grandi e piccini i quali costruiranno una spirale dell'Avvento accompagnati da canti e filastrocche.
L'evento organizzato dall'Associazione La Valigia Blu è patrocinato dal Centro di Documentazione e dal Comune di Vinci.
Info e prenotazioni al numero 3336104480 - lavaligiablu14@libero.it
Giovedì 24 Novembre 2022 presso la Biblioteca Comunale "Emma Parodi" a Cerreto Guidi verrà presentato il libro "Le mani nell'acqua" scritto da Rossana Ragionieri, coordinatrice del C.T.S. Tradizioni Popolari e da Nilo Capretti, un'opera per ricordare uno dei lavori più duri riservato alle donne.
La presentazione è affidata alla Presidente del Centro di Documentazione Daniela Mancini.
Introduce il Sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti
Per l'occasione la sede del centro sarà aperta a tutta la cittadinanza.'
L'evento organizzato dall'Associazione La Valigia Blu è patrocinato dal Centro di Documentazione e dal Comune di Vinci.
Info e prenotazioni al numero 3336104480 - lavaligiablu14@libero.it
Una ricostruzione dei riti e delle feste popolari che accompagnavano la vita e le consuetudini contadine. Un'occasione per conoscere le tradizioni popolari in quanto elemento costitutivo dell’identità e della specificità storica locale volte a costruire comunità sempre inclusive e consapevoli. Gli approfondimenti dei vari interventi condurranno che attraverso quel mondo rurale che ha resistito fino agli anni Sessanta e Settanta del 1900, cedendo al rapido passaggio dalla società agricola a quella industriale. Si parlerà quindi delle feste e della ritualità magico-religiosa del nostro passato prossimo, del canto, del cibo.
Appuntamento Sabato 5 Novembre presso il Centro per la Cultura della Vite e del Vino "I Lecci"
Appuntamento sabato 5 Novembre presso il Centro per la Cultura della Vite e del Vino "I Lecci"
Programma e scaletta degli interventi
16.00
Accoglienza con i figuranti del Gruppo Novecento; alla fisarmonica Melania Minacci
16.15-17.00
Saluti delle autorità
Daniela Mancini, presidente Centro Documentazione T.P.
Alessio Mugnaini, sindaco del Comune di Montespertoli delegato dell’Unione Comuni E.V.
Giacomo Cucini, Consigliere delegato Città Metropolitana
Canto popolare, Corale Amedeo Bassi diretta da Massimo Annibali
17.00
Coordina: Rossana Ragionieri, giornalista e CTS
Presentazione del convegno
17.00-17.40
Fabio Dei: Mondo contadino e ritualità magico religioso
Foto del Circolo fotografico FermoImmagine; alla fisarmonica Melania Minacci
17.40-18.20
Fabrizio Franceschini: Il ritmo, il canto, l’Ottava Rima
La Corale Amedeo Bassi
18.20-19.00
Alessandro Bencistà: Il cibo e la tavola contadina
Pane e companatico, un filone di storie... A cura di Giovanna Vannini
Presentazione dei grani antichi a cura di Comunità del Cibo di Montespertoli
Corale Amedeo Bassi
Conclusione con l’assaggio di pane, olio e vino offerti dall'Amministrazione Comunale di Montespertoli'
Si è tenuto a Lamporecchio (PT)l'ultima presentazione del Volume dedicato a Natale Masi, per valorizzare la figura del Poeta-improvvisatore vinciano, arte nella quale Masi è stato maestro, riscoperto e valorizzato, grazie al progetto finanziato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vinci. L’evento si connette al 1991, quando in questo Comune si presentò una rassegna di poesia popolare. ma anche la terra della sua amta moglie Ginetta.
Presenti, oltre al presidente del Centro Alessandro Alderighi, Alessio Torrigiani, sindaco di Lamporecchio e l’assessore alla cultura Monica Cetraro, il professor Fabrizio Franceschini, docente universitario, Alessandro Bencistà (Curatore del Volume), presidente del Centro Studi Tradizioni Popolari Toscane, Rossana Ragionieri, coordinatore del Comitato TS e Paolo Santini, assessore alla cultura del Comune di Vinci.
Al termine dell’incontro sono stati presentati gli stornelli pistoiesi a cura di Realdo Tonti..
Ci sono sempre parole. [non]Festival delle narrazioni popolari (e impopolari) è il primo
Festival ‘diffuso’ sulle narrazioni e lo storytelling che mette al centro le persone
e i loro racconti di vita quotidiana. Dal 6 ottobre al 30 novembre 2018 tre dei Comuni dell'Empolese Valdelsa -
Montelupo Fiorentino,Capriaia e Limite e Montespertoli (FI) - saranno protagonisti
di una manifestazione che, attraverso la narrazione e quindi l’ascolto, vuole ricostruire le connessioni
all’interno delle comunità cementando l’empatia. In un momento storico dove le relazioni interpersonali
sono filtrate dalla virtualità delle comunicazioni, portare alla luce le storie di tutti i giorni diventa il mezzo attraverso il
quale le persone si ritrovano, si ascoltano e si riconoscono. Un [non]Festival dove la parola raccontata dal vivo è cuore e
anima dell’iniziativa, strumento contemporaneo per valorizzare l'identità dei territori.
Perseguendo le linee guida scientifiche del Museo Diffuso – teorizzate negli anni Settanta dai museologi francesi
Georges Henri Riviére e Hugues de Varine che sostituirono ai parametri tradizionali il patrimonio, il territorio e la comunità –
il Sistema Museale Museo Diffuso Empolese Valdelsa
e l’Associazione Yab, promotori dell’iniziativa, si pongono l’obiettivo di musealizzare il concetto di comunità.
Criteri di Validazione delle Tradizioni Popolari - 24 settembre
Riunione Comitato Tecnico Scientifico, componenti del CTP e rappresentanti dei
Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Fucecchio.
Dopo la presentazione dei partecipanti e delle azioni intraprese dal Centro TP, ci si
confronta sull’ampio campo delle tradizioni, quel patrimonio immateriale trasmesso di
generazione in generazione e costantemente ricreato, e sui suoi valori identitari
consapevolmente assunti.
Si concorda sulle ampie possibilità del campo (dalle strutture materiali, alla produzione
legata al lavoro, all’ambiente, alle fonti ecclesiastiche…), e si individuano alcuni criteri
necessari nel processo di identificazione, di riconoscimento e di validazione degli elementi
del patrimonio culturale legato alle tradizioni popolari, concordando su:
- Continuità;
- Documentazione;
- Comparazione;
Qualora siano presenti trascrizioni delle memorie orali, il criterio sarà quello della
massima trasparenza dei riferimenti.